Attualmente esiste un unico farmaco approvato per il trattamento dell’amiloidosi cardiaca da transtiretina: tafamidis. Altri, tuttavia, sono attualmente in fase di sperimentazione e faranno presto il loro ingresso nello scenario terapeutico di questa patologia. Abbiamo chiesto a Claudio Rapezzi del Dipartimento di Medicina Traslazionale e per la Romagna dell’Università degli Studi di Ferrara se in futuro si andrà quindi verso terapie di combinazione o verso approcci targetizzati per specifici sottogruppi di pazienti.
Trattamento dell’amiloidosi cardiaca da transtiretina: si va verso terapie di combinazione?
SpecialiScelti dall'editore
- CRISPR gene editing per il trattamento dell’amiloidosi cardiaca da transtiretina
Intervista a Marianna FontanaUno studio ha valutato l'efficacia di un trattamento per l'amiloidosi cardiaca da transtiretina ereditaria basato…
- Trattamento dell'amiloidosi cardiaca da transtiretina, tra nuove opzioni e diagnosi precoce
Intervista a Cristina ChimentiL'arrivo di un trattamento ha cambiato radicalmente la gestione di questi pazienti. La ricerca sta…