Le potenzialità dell’intelligenza artificiale nell’ambito della medicina sono enormi, specie in ambito diagnostico. Ma l’impiego di queste tecnologie non è privo di sfide, ad esempio per quanto riguarda l’opacità di alcuni algoritmi (il problema della cosiddetta black box) e l’etica.
Ne abbiamo parlato con Leandro Pecchia, ingegnere biomedico della Fondazione Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma.