I trattamenti anticoagulanti potrebbero avere un ruolo nella gestione delle trombosi delle vene polmonari massive che si verificano in molti pazienti COVID-19 e che in alcuni casi rappresentano, all’esame autoptico, la causa del decesso. I dati, attualmente empirici e preliminari, sembrano mettere in evidenza un effetto favorevole sulla prognosi del trattamento con eparina a basso peso molecolare. Qualora studi clinici controllati confermassero definitivamente questa ipotesi, sarebbe ragionevole prospettare l’ipotesi di uno studio di comparazione tra eparina e DOACs. Il commento di Gabriele Catena, Presidente SISMED.
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