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Infarto miocardico acuto: DAPT prolungata in un paziente con rischio residuo elevato

Intervista a Roberta Rossini By 29 Novembre 2021Marzo 8th, 2022No Comments
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Per il sesto episodio della rubrica “Clinical Cases”, Roberta Rossini della SC di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera S.Croce e Carle di Cuneo descrive il caso di un paziente di 75 anni vittima di un infarto miocardico STEMI anteriore, sottolineando come l’elevato rischio residuo abbia portato i clinici a prescrivere, già in fase di dimissione, una DAPT prolungata con ticagrelor 60mg BID.