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Dieci fatti sulla salute cardiovascolare delle donne

Redazione By 3 Febbraio 2023No Comments
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salute donne

Il 3 febbraio è la data scelta dall’American Heart Association per l’iniziativa “National #WearRedDay”, campagna che prevede di indossare almeno un indumento rosso per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salute cardiovascolare. L’iniziativa è supportata anche dal progetto Go red for women, il cui obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza circa le patologie cardiovascolari nelle donne, popolazione in cui costituiscono la prima causa di morte.

Di seguito un elenco di dieci facts sulla salute cardiovascolare delle donne, così come riportati dalla stessa American Heart Association:

  • Le malattie cardiovascolari uccidono più donne di tutte le forme di cancro messe insieme. Ciò nonostante, solo il 44% delle donne sa che le malattie cardiovascolari costituiscono la minaccia più grande per la loro salute.
  • Tra le donne di età pari o superiore a 20 anni, quasi il 45% vive con una qualche forma di patologia cardiovascolare.
  • Le patologie cardiovascolari sono la prima causa di morte dopo il parto e causano più di un terzo delle morti materne. Le donne di etnia afroamericana, poi, hanno tassi di mortalità peri-natale ancora più elevati.
  • Complessivamente, dal 10% al 20% delle donne avrà un problema di salute durante la gravidanza. Problemi come ipertensione, preeclampsia e diabete gestazionale, i quali aumentano notevolmente il rischio delle donne di sviluppare patologie cardiovascolari nel corso della vita.
  • La menopausa di per sé non causa patologie cardiovascolari ma nel periodo precedente i fattori di rischio cardiovascolare possono andare incontro a un’accelerazione.
  • La maggior parte degli eventi cardiovascolari e degli ictus può essere prevenuta attraverso l’educazione e i cambiamenti dello stile di vita.
  • Il 51,9% dei decessi per ipertensione si verificano nelle donne e, tra le donne, soffre di ipertensione il 57,6% di quelle di etnia afroamericana.
  • Circa il 57,5% dei decessi totali per ictus riguarda donne.
  • Le donne hanno meno probabilità di ricevere una rianimazione cardio-polmonare da parte di astanti per la paura di questi di essere accusati di contatto inappropriato, violenza sessuale o ferimento.
  • Le donne continuano a essere sottorappresentate nei campi della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica (STEM). In effetti, le donne occupano quasi la metà di tutti i posti di lavoro negli Stati Uniti (48%), ma solo il 27% dei posti di lavoro nei campi STEM. Inoltre, solo il 38% dei partecipanti agli studi clinici cardiovascolari sono donne.