
Tra i pazienti ad alto rischio che si sottopongono a un intervento di chirurgia non cardiaca, uno su cinque sviluppa una complicanza cardiovascolare entro un anno. A dirlo uno studio pubblicato oggi sull’European Heart Journal – Acute Cardiovascular Care, i cui risultati suggeriscono inoltre che questa possibilità potrebbe interessare i pazienti per un periodo più lungo di quanto supposto fino a ora (1).
La ricerca ha coinvolto 2.265 pazienti ad alto rischio, di età compresa tra i 65 e gli 84 anni o tra i 45 e i 64 anni con una storia di patologia cardiovascolare (coronaropatia, arteriopatia periferica o ictus). Tutti erano stati sottoposti a un intervento di chirurgia non cardiaca – in ambito viscerale, ortopedico, traumatologico, vascolare, urologico, spinale e toracico – che li aveva costretti a un ricovero di almeno una notte e sono stati seguiti per un anno per valutare l’eventuale comparsa di complicanze cardiache quali attacchi cardiaci, scompenso cardiaco, disturbi aritmici e morte cardiovascolare. Per monitorare eventuali attacchi cardiaci asintomatici, inoltre, tutti i pazienti sono stati sottoposti a misurazioni seriali della troponina.
Dai risultati è emerso che circa il 15% dei soggetti è andato incontro a una complicanza cardiovascolare entro 30 giorni dall’intervento, con le procedure di chirurgia toracica (22%), vascolare (21%) e traumatologica (19%) tra le più rischiose. A un anno dall’intervento, invece, si sono registrate complicanze in circa un paziente su cinque (21%). La maggior parte degli eventi si è verificata nel corso dei primi 30 giorni, e in particolare della prima settimana, ma i ricercatori ritengono che esista una certa vulnerabilità fino al quinto mese dopo la procedura di chirurgia non cardiaca. “I nostri risultati – spiega Christian Puelacher dell’University of Basel (Svizzera), tra gli autori dello studio – indicano che questo gruppo di pazienti ha un’elevata probabilità di avere un evento cardiaco avverso per tre/cinque mesi dopo un intervento chirurgico importante”.
Fabio Ambrosino
Bibliografia
1. Sazgary L, Puelacher C, Lurati Buse G, et al. Incidence of major adverse cardiac events following non-cardiac surgery. Eur Heart J Acute Cardiovasc Care 2020. doi:10.1093/ehjacc/zuaa008.