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Anche il cardiologo Leonardo De Luca tra le “Eccellenze in Sanità”

Intervista a Leonardo De Luca e Domenico Gabrielli By 24 Settembre 2021Ottobre 5th, 2021No Comments
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Eccellenze in sanità

C’è anche il cardiologo Leonardo De Luca tra i premiati della sesta edizione di “Eccellenze in sanità”, riconoscimento assegnato ogni anno dalla Fondazione San Camillo – Forlanini al fine di valorizzare l’eccellenza sanitaria e la ricerca biomedica all’interno dell’Azienda Opedaliera San Camillo – Forlanini e al di fuori di essa.

Nel corso della cerimonia di consegna – tenutasi martedì 21 settembre nella splendida cornice del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma – sono stati assegnati, nello specifico, i premi Roma salute 2021, “dedicati alle eccellenze in sanità nella Città di Roma, nella regione Lazio, in Italia e all’Estero”, e i premi San Camillo – Forlanini, “dedicati alle eccellenze in sanità dell’Azienda Ospedaliera San Camillo – Forlanini”.

Nell’ambito di quest’ultimi è stato premiato anche Leonardo De Luca dell’UOC di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera San Camillo – Forlanini e Segretario Generale dell’ANMCO, il quale ha ricevuto il riconoscimento per la categoria “Ricerca scientifica e bioclinica” per i suoi studi sulla gestione farmacologica dei pazienti con eventi cardiovascolari acuti.

“La ricerca non deve essere considerata come un’opzione, un’aggiunta, un pennacchio – ha commentato –, la ricerca è parte integrante dell’attività clinica quotidiana. È proprio in ambito ospedaliero, e all’interno di un grande ospedale come appunto il San Camillo, che deve nascere l’esigenza clinica e la domanda clinica da cui poi si sviluppa la ricerca. Solo in questo modo la ricerca può essere utile per la salute pubblica”.

Dell’importanza della ricerca scientifica condotta in ambito ospedaliero abbiamo poi parlato anche con Domenico Gabrielli, Direttore dell’UOC di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera San Camillo – Forlanini. “La ricerca clinica è fondamentale per la cardiologia italiana. Ricordiamo che la cardiologia italiana nel mondo si è fatta conoscere, anni e anni fa, con gli studi GISSY che sono stati il primo esempio di ricerca scientifica, in campo cardiologico, allargata a tutta la rete delle cardiologie italiane”.

Fabio Ambrosino