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Alla sanità pubblica serve un aggiornamento

Redazione By 3 Gennaio 2023Aprile 6th, 2023No Comments
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sanità pubblica

La continua evoluzione della sanità pubblica è sotto gli occhi di tutti, in modo ancora più forte dopo la pandemia di COVID-19. Autori importanti dell’Università di Udine, tra i quali il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, hanno voluto aggiornare le tre classiche P della medicina di comunità con tre altre parole chiave con la stessa iniziale (1).

  1. Prevedibilità: «dipende da sistemi di sorveglianza solidi, con dati affidabili, tempestivi, interoperabili e fruibili» sottolineano gli autori. L’analisi dei dati è oggi facilitata da migliori capacità informatiche e la raccolta dei dati viene ampliata da una varietà di fonti, comprese le informazioni generate dagli utenti. La comunità scientifica può aggiungere valore prevedendo il peso delle malattie trasmissibili e non trasmissibili. «Le previsioni forniscono dati significativi sugli scenari futuri che, in ultima analisi, forniscono ai responsabili politici tutti gli elementi necessari per applicare e implementare le politiche più appropriate».
  2. Precisione: la disponibilità di nuovi strumenti, come l’intelligenza artificiale e i big data, consente di analizzare e aggregare grandi quantità di informazioni biomediche a livello individuale e di comunità. «Gli operatori sanitari e i pianificatori devono concentrarsi sui gruppi di popolazione vulnerabili che condividono dati genetici simili o comportamenti e stili di vita comuni, o che appartengono agli stessi gruppi socioeconomici».
  3. Partecipazione: quando i pazienti sono coinvolti in modo proattivo nel processo decisionale, il loro stato di salute migliora. Allo stesso modo, i risultati delle politiche di sanità pubblica diventano tangibili solo quando si incoraggia la partecipazione attiva dei cittadini al processo decisionale utilizzando strumenti efficaci della comunicazione scientifica e di scienza comportamentale. Questa forma di empowerment può essere ottenuta attraverso messaggi personalizzati indirizzati a pubblici diversi con livelli diversi di alfabetizzazione sanitaria.

«L’attività di sanità pubblica deve basarsi sul metodo scientifico ed essere in grado di garantire elevati standard di indipendenza, imparzialità, obiettività e integrità», scrivono gli autori, e la gestione efficace dei potenziali conflitti di interesse tra gli operatori della sanità pubblica e tra gli stakeholder locali, nazionali e internazionali «è un elemento essenziale per garantire l’allineamento con l’obiettivo del bene comune della sanità pubblica».

Bibliografia

1. Brusaferro S, Arnoldo L, Brunelli L, et al. Six Ps to drive the future of public health. J Public Health 2022;44 (Suppl.1): i94-6.