
Si avvicina l’inizio dell’ACC Scientific Session 2021 (ACC.21): l’edizione 2021 del Meeting annuale dell’American College of Cardiology (ACC), in programma dal 15 al 17 maggio 2021 in formato virtuale. L’anno scorso il Congresso era stato uno dei primi a doversi reinventare – nell’arco di sole tre settimane – per far fronte alle limitazioni imposte dall’emergenza COVID-19, riuscendo però a offrire ugualmente un evento di alto livello (vai allo Speciale ACC.20).
Ma cosa aspettarsi dall’edizione 2021?
“Abbiamo avuto più tempo per pianificare l’evento – ha spiegato Pamela B. Morris, chair dell’ACC Scientific Session 2021, nel corso della conferenza stampa di presentazione – e si vedranno anche i benefici delle lezioni apprese nel corso dell’ultimo anno dall’American College of Cardiology in termini di formazione virtuale. Il risultato è un solido programma educativo e scientifico”.
Più di 200 le sessioni educative previste nel corso delle tre giornate congressuali, con 10 sessioni specifiche sulle linee guida e 11 percorsi di apprendimento sulle principali tematiche in ambito cardiologico e argomenti specifici, come COVID-19 e la sottospecialità emergente della cardio-ostetricia. Un portale dedicato consentirà ai partecipanti di interagire virtualmente con i presentatori, compresi quelli dei quasi 3000 ePoster e 420 poster con moderazione.
In totale l’edizione 2021 del Congresso dell’American College of Cardiology è riuscito ad attirare 5258 abstract provenienti da 76 paesi, tra i quali sono stati selezionati i 25 late-breaking clinical trials che verranno nel corso delle cinque sessioni dedicate. “Solo guardando il numero e la qualità degli abstract presentati quest’anno – ha aggiunto Morris – non credo ci siano dubbi sul fatto che reggeremo il confronto con gli anni precedenti”.
Anche quest’anno Cardioinfo coprirà l’evento in diretta: seguite tutti gli aggiornamenti sul sito e i canali Twitter e Linkedin .