Nell’ambito degli anticoagulanti orali diretti (DOAC) si discute spesso della corretta dose terapeutica da utilizzare nel singolo paziente, con la riduzione del dosaggio che talvolta risponde più al timore di eventi emorragici che alle caratteristiche cliniche del paziente. Ne abbiamo parlato con Alberto Menozzi, Direttore della SC di Cardiologia dell’Ospedale Sant’Andrea di La Spezia, il quale ci ha anche spiegato i vantaggi, in termini di aderenza alla terapia, di un trattamento in monosomministrazione e di un packaging pensato per supportare il paziente.
DOAC: basso dosaggio, monosomministrazione e packaging
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