Mancano pochi giorni all’appuntamento con il 75° Congresso Nazionale della Società Italiana di Cardiologia, che si terrà nella ormai storica sede del Rome Cavalieri e per il quale è attesa un’affluenza di circa 3000 partecipanti.
Il 75° Congresso Nazionale SIC è indirizzato:
- a tutti i cardiologi che, per meglio svolgere la loro attività clinica, desiderano avere una panoramica in settori della Cardiologia diversi da quelli coltivati da ciascuno;
- ai cardiologi desiderosi di apprendere in dettaglio i dati delle ricerche pubblicate da studiosi italiani sulle più importanti riviste internazionali e di scambiare le proprie impressioni con gli autori;
- ai cardiologi che si occupano di settori specifici della Cardiologia e desiderosi di far conoscere ad un grande pubblico i livelli tecnologici raggiunti e le indicazioni cliniche di procedure sempre più complesse ed avanzate;
- a tutti i giovani cardiologi (specializzati di recente, assegnisti, dottorandi, specializzandi) desiderosi di confrontare ed approfondire le proprie conoscenze mediante lo scambio continuo di informazioni con relatori esperti e competenti;
- a tutte le figure professionali in campo medico che hanno rapporti con la Cardiologia, quali la Genetica, l’Endocrinologia, le Malattie dell’Apparato Respiratorio, la Medicina Generale, la Medicina Interna, la Medicina Nucleare, la Patologia Clinica, la Radiodiagnostica, la Farmacia Ospedaliera e la Biologia;
- agli infermieri e ai tecnici di Cardiologia.
Il Congresso si articolerà in 15 macro-aree che includono i principali settori della Cardiologia. Attraverso il metodo di selezione per macro-aree e la scelta dei relativi responsabili tecnico-scientifici, il congresso avrà un’organizzazione simile a quella europea. Verranno sviluppati specifici programmi scientifici su problematiche comuni di interesse cardiovascolare con altre Società Scientifiche nazionali ed internazionali. In questo contesto i Simposi congiunti con la Società Europea di Cardiologia, con l’American College of Cardiology e con l’American Heart Association assumeranno un particolare rilievo.
Ampio spazio sarà dato ai giovani: nell’ambito del progetto denominato “Programma SIC Giovani”, finalizzato a valorizzare le giovani generazioni di cardiologi, sarà creata un’Area SIC Giovani con specifiche sessioni interamente organizzate e gestite da cardiologi di età inferiore ai 40 anni. Verranno inoltre assegnati 3 Premi a Ricercatori di età inferiore ai 35 anni che abbiano presentato una ricerca originale in ambito cardiovascolare. La Società Italiana di Cardiologia nel proseguire la sua mission formativa mette anche a disposizione della giovane generazione cardiologica italiana un grant educazionale.
Infine, sono previsti corsi formativi di aggiornamento, aventi l’obiettivo di informare sui più recenti progressi nello studio di alcune patologie cardiovascolari di alto impatto epidemiologico, fornendo risposte certe a specifiche esigenze cliniche, nonché corsi formativi con l’utilizzo dei più moderni e innovativi strumenti didattici presenti nel campo della simulazione medica. Infine, un’intera giornata sarà dedicata ad un evento destinato a infermieri e tecnici.