Il trial PRE18FFIR, presentato a ESC Congress 2022, è stato il primo studio internazionale multicentrico a esaminare prospetticamente se un esame non invasivo basato su una PET con sodio fluoruro (F18) fosse in grado di identificare la presenza di placche aterosclerotiche e predire l’occorrenza di eventi cardiaci ricorrenti in pazienti con infarto miocardico. Abbiamo chiesto a David Newby dell’University of Edinburgh di descriverci il razionale su cui si basa questo approccio e quali sono i risultati principale dello studio.
PET con sodio fluoruro (F18), un approccio non invasivo per individuare le coronaropatie?
Dai congressiIntervisteCARDIOINFO@ESC2022
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Paolo Golino Professore Ordinario di Cardiologia Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Napoli
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