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Ipertensione, essenziale la vaccinazione antinfluenzale

By 1 Settembre 2019Marzo 31st, 2022No Comments
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Vaccinazione antinfluenzale ipertensione

La vaccinazione antinfluenzale nei pazienti con ipertensione è associata a una riduzione del rischio di morte durante la stagione invernale del 18%. Lo rivela uno studio presentato al Congresso annuale dell’European Society of Cardiology (ESC), in corso a Parigi.

I ricercatori del Copenhagen University Hospital Gentofte coordinati da Daniel Modin hanno utilizzato il database del servizio sanitario della Danimarca per identificare 608.452 pazienti con ipertensione e li hanno seguiti durante nove consecutive stagioni influenzali (da 2007 a 2016). È emerso che la vaccinazione antinfluenzale in questa popolazione è associata a una diminuzione del rischio di morte per tutte le cause (18%), una diminuzione del rischio di morte per tutte le cause cardiovascolari (16%) e una riduzione del rischio di morte per infarto e ictus (10%).

“Con questi dati, è mia opinione che tutti i pazienti con ipertensione debbano sottoporsi alla vaccinazione influenzale ogni anno”, spiega Daniel Modin. “La vaccinazione antinfuenzale è sicura, efficace, poco costosa e accessibile a tutti. Inoltre, come abbiamo dimostrato, può proteggere da attacchi cardiaci e ictus e diminuire il rischio di morte per tutte le altre cause. Ma durante le nove stagioni influenzali che abbiamo monitorato, il tasso di vaccinazione antinfluenzale (almeno in Danimarca) ha oscillato tra 26 e 36%, il che significa che purtroppo tanti pazienti con ipertensione non si vaccinano contro l’influenza. Se soffrite di ipertensione, vi suggerisco di discutere con il vostro medico di vaccinazione antinfluenzale”.

David Frati