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ESC 2016: addio agli stent nelle SCA per erosione di placca?

A cura di David Frati By 31 Agosto 2016Marzo 4th, 2022No Comments
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ESC 2016 erosione di placca

Una percentuale che oscilla tra 25 e 44% di pazienti con sindrome coronarica acuta (ACS) potrebbe essere trattata solo farmacologicamente, senza bisogno di ricorrere al posizionamento di uno stent. Lo sostiene lo studio EROSION (Effective Anti-thrombotic Therapy without Stenting: Intravascular OTC-based Management in Plaque Erosion), presentato al Congresso ESC 2016 della European Society of Cardiology (ESC) in corso a Roma e pubblicato sull’European Heart Journal in contemporanea.

“I risultati del trial suggeriscono un cambiamento potenzialmente enorme nel trattamento di un grandissimo numero di pazienti con ACS, quelli con erosione delle placche coronariche”, spiega Ik-Kyung Jang della Harvard Medical School, coordinatore del team di ricercatori autori dello studio. “Se questo approccio conservativo dimostrerà nel tempo di essere efficace e sicuro potrebbe diventare un nuovo paradigma di trattamento per oltre un quarto dei pazienti con ACS, eliminando del tutto le complicazioni stent-correlate”.

I ricercatori guidati da Jang hanno selezionato 60 pazienti con ACS ricoverati in Pronto Soccorso e sottoposti ad angiografia coronarica, con diametro residuo della stenosi <70%, flusso TIMI (Thrombolysis in Myocardial Infarction) di grado 3 e condizioni generali stabili e li hanno avviati a una terapia con aspirina e ticagrelor e anche inibitori della glicoproteina IIb/IIIa nel 63% dei casi. “Dopo 1 mese di follow-up 47 dei 60 pazienti hanno raggiunto l’endpoint primario dello studio, che era una riduzione di almeno il 50% della dimensione dei trombi, con 22 casi di sparizione totale dei trombi”, conclude Jang.

David Frati