
L’American College of Cardiology (ACC), l’American Heart Association (AHA) e la Heart Rhythm Society (HRS) hanno presentato durante le American Heart Association (AHA) Scientific Sessions di Chicago le nuove linee guida per la valutazione e il trattamento dei pazienti con brachicardia e disturbi della conduzione.
Nel documento “2018 ACC/AHA/HRS Guideline on the Evaluation and Management of Patients With Bradycardia and Cardiac Conduction Delay”, pubblicato sulla rivista “Circulation” e scaricabile gratis sono presenti raccomandazioni – desunte dall’evidenza scientifica – sui tool diagnostici e sulle opzioni di trattamento (interventi sugli stili di vita, terapie farmacologici, device sia esterni sia impiantati chirurgicamente. Sono analizzate anche le diverse popolazioni di pazienti, a seconda di età, comorbilità o altri fattori. I disturbi della conduzione sono comuni dopo un impianto valvolare aortico transcatetere e una sostituzione della valvola aortica (TAVI o TAVR): le nuove linee guida quindi includono le raccomandazioni per la sorveglianza post-intervento e anche post impianto di pacemaker.
Gli autori delle linee guida insistono molto nel documento sull’importanza delle decisioni condivise tra clinico e paziente e sulla centralità del paziente con brachicardia o disturbi della conduzione: “Le decisioni terapeutiche devono essere basate non solo sulla migliore evidenza disponibile ma anche sulle aspirazioni del paziente, sui suoi obiettivi e sulle sue preferenze”, spiega Fred M. Kusumoto della Mayo Clinic Florida di Jacksonville, chair del comitato di esperti che ha stilato le linee guida. “I pazienti vanno indirizzati a informazioni validate che li possano aiutare a comprendere le conseguenze e i rischi di ogni scelta”.
David Frati
▼ American Heart Association (AHA) Scientific Sessions, Chicago 2018.