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E-cigarette per smettere di fumare. Novità da ACC.20

By 2 Aprile 2020Settembre 1st, 2021No Comments
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e-cigarette

Il vaping è un fenomeno ampiamente diffuso i cui effetti sulla salute delle persone sono però ancora poco conosciuti. Tuttavia, secondo una ricerca presentata al ACC.20/WCC Virtual le cosiddette e-cigarette potrebbero avere un ruolo per favorire la cessazione dal fumo: il loro utilizzo, in aggiunta al counseling, è risultato associato a un successo maggiore rispetto counseling da solo.

Sono stati arruolati 376 partecipanti, tutti fumatori da almeno 35 anni, i quali hanno smesso di fumare il giorno precedente l’inizio dello studio. Il 91% dei soggetti aveva precedentemente provato a smettere di fumare senza riuscirci. Il campione di studio aveva una media di 53 anni. Un terzo dei partecipanti potevano fumare le e-cigarette contenenti nicotina e un altro terzo quelle senza nicotina. Tutti i partecipanti hanno invece ricevuto 100 minuti di counseling nell’arco delle 12 settimane di follow up e i soggetti hanno dichiarato i progressi fatti nell’arco del trial tramite tre chiamate e due visite mediche. Durante le visite i partecipanti sono stati sottoposti a un test per rilevare eventuali tracce di monossido di carbonio, al fine di verificare la veridicità di ciò che dichiaravano.

I risultati hanno messo in evidenza come il gruppo con e-cigarette con nicotina sia stato quello che ha riportato il miglior tasso di successo nella percentuale di persone che hanno smesso di fumare (21,9%), seguito dal gruppo senza nicotina (17,3%) e infine dal gruppo sottoposto solo counseling (9,1%). Un  successo simile è stato registrato anche per quanto riguarda coloro i quali avevano ridotto il numero di sigarette fumate giornalmente, diminuite di 13 nel gruppo e-cig con nicotina, 11 nel gruppo senza nicotina e 7 nel gruppo con solo counseling. I ricercatori continueranno a registrare dati fino a settembre 2020, per vedere se anche a un follow up di un anno è possibile riscontrare le stesse percentuali di successo registrate a breve termine.

“Noi abbiamo un disperato bisogno di conoscere le percentuali di successo delle e-cigarette nel far smettere di fumare ma anche i loro effetti sulla salute delle persone”, sottolinea Mark J. Eisenberg, responsabile della ricerca, il quale suggerisce quindi di limitare l’uso delle e-cigarette solo a coloro che vogliono smettere di fumare, fino a quando maggiori informazioni non saranno disponibili.

Vasilica Manole

Biobliografia

1. E-Cigarettes More Effective Than Counseling Alone for Smoking Cessation. American College of Cardiology 2020.