Il disegno multifattoriale 2×2 dello studio AUGUSTUS, presentato all’ACC Annual Meeting 2019, ha testato efficacia e sicurezza di due modelli terapeutici indipendenti per il trattamento di pazienti con sindrome coronarica acuta e fibrillazione atriale concomitante: un DOAC (apixaban) a confronto di un VKA (warfarin), e ASA a confronto di placebo. I dati della prima randomizzazione hanno risposto alla necessità di ricercare una riduzione di eventi emorragici grazie all’impiego di apixaban rispetto a VKA. I risultati della seconda randomizzazione hanno mostrato che l’aggiunta di ASA aumenta l’incidenza di eventi emorragici, evidenziando che la scelta della terapia migliore rimane come sempre in capo al medico in base alla valutazione di ogni singolo caso. Di rientro da New Orleans, abbiamo raccolto il commento di Carlo Sponzilli, Responsabile UTIC – Unità di Terapia Intensiva Cardiologica, ASST Santi Paolo e Carlo, Milano.
AUGUSTUS: novità e continuità nel trattamento di SCA e fibrillazione atriale
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Stefano Fumagalli SOD Cardiologia e Medicina Geriatrica AOU Careggi, Firenze
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Paolo Calabrò Cattedra di Cardiologia Seconda Università degli Studi di Napoli